Oltre alle proprietà benefiche ormai riconosciute ed apprezzate, questo prodotto si rivela utile anche nell'orto essendo un ottimo repellente per insetti e batteri ospiti delle nostre coltivazioni.
La messa a dimora degli spicchi del bulbo, avviene in Italia in due precisi periodi; ottobre nel centro-sud e febbraio al nord; più precisamente ora nei luoghi dove l'inverno è meno rigido.
Gli spicchi d'aglio devono essere interrati (meglio se terreno sciolto e drenante) con la punta verso l'alto, senza essere spogliati dalla propria pellicola che difende da eventuali attacchi di parassiti, a circa 3 cm di profondità. Generalmente a 10 cm di distanza l'uno dall'altro lasciando 25 cm tra le file. Non ha bisogno di particolari concimazioni, se lo mettiamo dove in estate sono state altre coltivazioni, meglio ancora... sfrutterà i residui lasciati nel terreno.
Per evitare la fioritura precoce prima della raccolta, ed essendo un bulbo, è preferibile porlo a dimora in luna calante.
E ricordate.... se in futuro dovrete pulirlo dalle erbacce... tagliatele ma non strappatele... perchè lui... si arrabbia!
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